Questo museo e la sua nascita sono avvolti dal mistero, nonostante i numerosi studi non si é ancora ben capita la provenienza di alcune delle mummie e come abbiamo fatto a conservarsi in modo impeccabile.
Ciò che mi ha colpito di più durante la mia visita a questo museo é stata la conservazione delle mummie, alcune hanno ancora le unghie, la barba, i genitali ecc…
Questo uomo in particolare ha ancora i tratti somatici riconoscibili.
Questa donna invece era una nobile, quindi venne sepolta con i suoi abiti, solo i ricchi potevano permetterselo.
La scoperta di questa cripta all’interno del paese di Ferentillo in Umbria, è qualcosa di assolutamente straordinario per il nostro paese, questo luogo rivela la storia antica di una popolazione, le sue usanze e anche alcuni avvenimenti drammatici che gli abitanti di questo luogo e non solo, hanno subito.
Studiando alcune mummie si sono evidenziati numerosi segni di torture e impicaggioni, altri invece sono addirittura di un’altra nazionalità, come due soggetti di origine Cinese che si sono ammalati e sono morti nel nostro paese.
Questi sono i due uomini torturati.
Breve storia del Museo: questo museo come lo conosciamo oggi nasce grazie al ritrovamento di questa cripta, quando Napoleone decise che tutti i cittadini dovevano essere sepolti fuori dalle cinta murarie della città, quindi bisognava spostare anche tutti coloro che invece si trovavano nelle mura. È a questo punto che venne fatta la scoperta di questi cadaveri così ben conservati. Ciò sembra essere avvenuto grazie ad una particolare mistura del terreno e ad un giusto clima esterno, con areazione adeguata.
Come arrivare al Museo e info:
Il Museo si trova a Ferentillo, Umbria nel cuore della Valnerina, si parcheggia in paese e all’interno delle mura troverete la cripta. Il costo del biglietto senza guida é di 3.50 euro a persona, con la guida 2 euro in più a persona.
La visita dura circa venti minuti, vale davvero la pena vedere questo luogo così unico. Scoprire le storie che sono appartenute a questi soggetti è un motivo in più per visitarlo, come ad esempio, il caso, dell’ultimo uomo ritrovato nel 1871, egli é deposto all’interno della bara, non può essere esposto, perché pensate ha ancora dei parenti in vita. E l’uomo che ne ha provocato la morte é esposto in un’altra teca sempre all’interno del museo.
Tre mummie invece si trovano esposte nel museo superiore di Perugia. Ancora oggi gli studi vanno avanti per scoprire l’identità di altre mummie e la loro storia.
Ben custodito anche l’ossario del Museo.
Questo luogo ricco di fascino vi aspetta!!!