Graz: cosa vedere in tre giorni nella seconda città più importante in Austria

Buongiorno viaggiatori, oggi vi porto con me alla scoperta di Graz una delle città più importanti dell’Austria. Negli ultimi anni si è sviluppata moltissimo, oggi conta trecentomila abitanti è una città molto vivibile e offre numerose opportunità per i giovani, oltre cinquantamila studenti hanno scelto di studiare a Graz e contemporaneamente hanno trovato lavoro in hotel, bar, ristoranti ecc..

Cose imperdibili a Graz:

1-Landhaushof, un meraviglioso cortile di stile rinascimentale progettato dall’architetto italiano Domenico Dell’Aglio, il quale si occupò anche del progetto per la cinta muraria che doveva proteggere Graz dalle invasioni degli ottomani, i nemici numero uno dell’impero asburgico. La città nel suo centro storico si è preservata e in molti punti risale ancora all’epoca medioevale.

Il fauno che guarda all’orizzonte sta ad indicare il simbolo del progresso, il guardare avanti, guardare oltre.

All’interno del cortile nel periodo natalizio viene allestito un bellissimo presepe di ghiaccio, mentre d’estate vengono fatti concerti, eventi e si può cenare all’aperto.

-2 Centro storico: il centro storico di Graz è chiuso alle macchine e viene percorso solo dai tipici Filobus che se presi nel centro sono gratuiti. Vedrete la meravigliosa strada principale sulla quale si affacciano bellissimi palazzi colorati e decorati in stile barocco, al loro interno troverete quasi sempre un cortile e un passaggio pedonale che vi permetterà di ritrovarvi in un’altra parte della città. Nel 1999 la città ha vinto anche il titolo di Patrimonio culturale dall’unesco, perché si è riusciti a conservare e preservare i diversi stili architettonici (rinascimentale, medioevale e barocco) e anche per i tetti rossi tipici di Graz.

Piazza principale della città di Graz

-3 Gottfried Maurer 1806: veder suonare il carillon di questo meraviglioso orologio, che in realtà si trova al di sopra di un bar. Un tempo il proprietario l’aveva fatto installare per poter attirare più clientela, oggi è diventato una vera attrazione, le sue diverse melodie suonano tre volte al giorno, alle ore 9.00 am, 12.00 Pm, 18.00 Pm. Le statuine al suo interno inizieranno una graziosa danza, davvero imperdibile.

-4 Duomo di Graz e mausoleo: vale la pena entrare nel duomo di Graz, dalla facciata esterna potrebbe sembrare poco interessante, invece il suo interno vi lascerà senza parole. Al lato destro dell’entrata troverete anche il mausoleo di Ferdinando II, per ribadire il suo essere fortemente cattolico in un’epoca in cui il luteranesimo diventava sempre più pressante, decise di farsi seppellire accanto al duomo. Alla sinistra invece troverete un dipinto chiuso in una teca, rappresenta le tre carestie che in un solo anno colpirono la città di Graz. Una volta entrati nel duomo sarete abbagliati dallo stile barocco, la chiesa voleva dare sfoggio di tutta la sua ricchezza e credo sia riuscita nel suo intento.

Interno del Duomo di Graz
Dipinto con le tre carestie: la peste, la guerra contro gli Ottomani e le cavallette che mangiarono tutto il raccolto.
Mausoleo a Ferdinando II, l’aquila dorata è il simbolo dell’impero asburgico

-5 Torre dell’orologio, il punto più panoramico: per raggiungere Uhrturm è possibile utilizzare delle scale, salire per una stradina asfaltata oppure se non volete fare troppa fatica potete anche utilizzare l’ascensore con un biglietto di 1.20€ . La vista che si ha una volta giunti in cima è davvero pazzesca, potrete ammirare la città di Graz in tutto il suo splendore. I francesi un tempo distrussero buona parte della città ma i grazzesi pagarono un riscatto per non far distruggere la Torre dell’orologio con la quale potevano vedere l’orario esatto e al suo interno c’era un vigile del fuoco che guardava dall’alto tutta la città e poteva capire se il nemico si stava avvicinando. Si può vedere il fiume e l’isola del fiume costruita per far avvicinare i visitatori al fiume, dove si svolgono numerosi eventi. Il fiume che ha una discesa molto veloce e non è navigabile. Inoltre è possibile ammirare la Casa Dell’arte, grazie a questa costruzione gli abitanti gi Graz hanno cominciato ad abitare anche dall’altra parte del fiume, zona che un tempo era poco valutata. Inoltre noterete anche i famosi tetti rossi, unico edificio a non averli è un grande magazzino che ha ottenuto il permesso di creare una costruzione con vetri trasparenti.

Torre dell’orologio

– 6 Casa Dell’arte, kunsthaus Graz: questa è una vera e propria attrazione gia di per sé, oltre ad ospitare diverse mostre di arte contemporanea. La sua forma è davvero molto particolare, a Graz viene definita l’amico alieno. Con le sue luci che guardano in direzione del fiume Mur e del centro cittadino ma c’è ne una che guarda anche alla Torre dell’Orologio. Vale la pena visitarlo anche per la sua bellissima piattaforma panoramica che si trova all’ultimo piano.

– 7 Armeria: il maggiore arsenale di armi storiche nel mondo, uno dei posti che racconta una delle pagine più cruente della storia stiriana. Nasce fra il XV e il XVIII secolo durante l’invasione ottomana. La Landeszeughaus nasce come magazzino per l’equipaggiamento di soldati e cavalleria, oggi è un museo da non perdere assolutamente. Da martedì a domenica è aperto dalle 10 alle 17 e per le visite guidate in inglese l’orario è alle 12.30.

– 8 Burg e Scala elicoidale: non perdetevi la visita di quello che un tempo fu il castello degli Asburgo, oggi sede del governo nasconde un vero gioiello di architettura. La Scala elicoidale che un tempo forse venne utilizzata per collegare due aree del castello. È così grande il suo splendore che durante la Biennale di Venezia è stata utilizzata come esempio per costruire scale moderne e innovative.

– 9 Chiesa dei Frati francescani: questa chiesa andò in parte distrutta durante la seconda guerra mondiale, ma fu poi ricostruita dai frati francescani con uno stile molto più semplice per allontanarsi dallo sfarzo del barocco che poco si addiceva allo stile di vita dei frati, il complesso interno, il cortile con il suo orto meritano una visita per allontanarsi per un po’ dai rumori cittadini e ritrovarsi in una piccola oasi di serenità e calma.

– 10 Caffè Sacher: se siete in Austria dovete assolutamente assaggiare la Sacher Tort e questo è il posto giusto per farlo, un bar nato nel 1832, dallo stile austriaco, molto elegante e raffinato, dove proteggersi dal freddo grazzese con un buon tea e un’ottima fetta di torta magari accompagnata dalla tipica bevanda locale il caffè melandge.

Graz in tre giorni ha saputo regalarci momenti magici, una cittadina con tanto da offrire con i suoi palazzi colorati, le sue bellezze architettoniche, culinarie e culturali, un posto dove prendersi una pausa e godersi a pieno ritmo le proprie giornate. Super consigliata per gli amanti dei paesaggi, dei musei e della buona cucina, ma anche della tranquillità e del relax.